27 ottobre 2011

Correzioni in corsa

Forse ho ridotto un po' troppo all'osso i campi delle card... Ne ho lasciati fuori alcuni che potrebbero risultare utili, quindi ho messo mano alla struttura del deck, modificandolo come segue:

  • Front
    • domanda: significato del kanji (ex. rice field)
  •  Back 
    • risposta: kanji (ex. )
    • tratti: numero dei tratti (ex. 5)
    • primitive: eventuale primitive (ex. brains)
    • esempio: eventuale esempio
    • storia (nuovo): per alcuni kanji, quelli che proprio non riesco a ricordare, preferisco rivedere la storia
    • ordine (nuovo): l'ordine assegnato al kanji in RTK
Nel frattempo il lavoro procede senza intoppi: non sto inserendo troppe card, per evitare la "nausea da Anki". Quelle che ho inserito al momento scorrono abbastanza facilmente, ma non voglio farmi illusioni o abbandonarmi a facili entusiasmi: ancora non sono arrivato nel punto in cui mi blocco sempre.

Altro da dire? Qualcosa riguardo all'immersion environment? Beh, purtroppo non posso avere un'immersione totale, per una serie di motivi. Il primo è mia moglie, che mi prenderebbe a padellate sul naso se mi vedesse tutto il giorno con le cuffiette senza darle retta; il secondo è il lavoro: avendo a che fare con il telefono, non posso permettermi di avere una distrazione costante nelle orecchie.
Ciononostante, potrei sfruttare i tempi morti della giornata per riprendere l'ascolto passivo. Ad esempio, potrei riprendere ad ascoltare qualche podcast in macchina o prima di prendere sonno, oppure potrei riprendere un paio di dorama che avevo lasciato in sospeso mesi fa... Su questo punto non so bene che fare. Avevo l'abitudine di vederli sottotitolati, ma così facendo probabilmente migliorerebbe solo il mio vocabolario di inglese... Potrei vederli prima coi sottotitoli e poi senza, in modo da conoscere già il senso delle frasi. Credo che alla fine farò così.

2 commenti:

  1. Non sottovalutare la visione coi sottotitoli, io la trovo molto utile: sapendo quello che dicono infatti riesco a identificare parole ed espressioni conosciute, il che oltre a darmi parecchia soddisfazione rafforza la conoscenza della lingua.
    Per quanto riguarda l'immersion environment temo che, volendo mantenere una socialità accettabile, sia impossibile praticare l'immersione totale...

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  2. No, infatti :)
    Pensavo più che altro di vedere ogni puntata due volte, una volta sottotitolata e una no, la prima per capire di cosa si parla e la seconda per concentrarmi sulla lingua.

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